Scienza fra le mani
È in pieno svolgimento il progetto SCIENZA FRA LE MANI che coinvolge 30 nostri studenti impegnati a proporre a 18 classi di scuole secondarie di secondo grado due percorsi distinti per avvicinare alle discipline scientifiche i loro compagni più giovani.
Qual è il percorso più breve che unisce due punti su una sfera? Qual è il percorso più breve che unisce tre punti del piano? Quattro punti dello spazio? Quante piramidi riempiono un cubo? Quante volte una sfera è contenuta in un cilindro?
Utilizzando solidi, farina, acqua saponata e altri materiali autoprodotti, i ragazzi dell’Ulivi hanno cercato insieme ai compagni più giovani della secondaria di primo grado di rispondere a questi quesiti, scoprendo che la natura sceglie sempre la via più breve e che i rapporti semplici fra i volumi dei solidi possono essere visualizzati attraverso il riempimento di figure cave. Hanno capito che non è sempre facile spiegare, ma anche che, attraverso il gioco e la manipolazione, si possono rendere accessibili concetti difficili e suscitare interesse e curiosità per la Matematica.
Il percorso di Fisica ha poi toccato due temi:
- Ottica geometrica: gli studenti hanno analizzato vari fenomeni che riguardano i raggi luminosi e il comportamento della luce quando questa si trova a interagire con corpi trasparenti, riflettenti e opachi; inoltre, gli studenti hanno eseguito semplici esperimenti riguardanti riflessione e rifrazione dei raggi luminosi, il funzionamento di una camera oscura e la formazione di ologrammi.
- Equilibrio: gli studenti hanno aiutato i compagni delle scuole medie nell’analisi delle condizioni di equilibrio di un corpo esteso e della struttura di un “mobile”, cioè una scultura animata, fatta di oggetti sospesi mediante fili, messa in moto da un alito di vento.