I 50 anni del liceo Ulivi
Martedì 11 ottobre 2022, il preside Brunazzi ha presentato il programma delle attività che celebrano il 50° della fondazione del nostro liceo.
Le celebrazioni ruotano intorno a tre assi fondamentali:
- la valorizzazione dell'edificio che è stata riconosciuta nell'aprile 2021 dalla Sovrintendenza regionale monumento di interesse storico.
- la figura e l'opera di Giacomo Ulivi a cui è stata intestata la scuola nel settembre del 1974.
- gli studenti passati e presenti che sono sia l'elemento strutturale sia la causa finale delle attività scolastiche.
L'architetto Fabio Ceci ha presentato un breve video, ora disponibile sul canale YouTube della scuola, in cui ha illustrato gli elementi stilistici e strutturali che rendono l'edificio del liceo un notevole esempio di architettura razionalista.
Ripercorrendo velocemente la storia della scuola, il preside ha letto l'estratto del verbale del 13/12/ 74 in cui il preside di allora, Vincenzo Pernigotti, proponeva di intestare la scuola a Giacomo Ulivi, di cui "ha tessuto un commosso elogio, a lui dettato anche dal fatto di averlo avuto come scolaro".
I proff. Paolillo e Barbieri hanno quindi illustrato in termini generali le iniziative e gli eventi (laboratori musicali e di teatro, podcast sulle lettere di Giacomo, adesione alle giornate FAI ecc.) che coinvolgeranno studenti e insegnanti nel corso dell'anno e che culmineranno nella manifestazione del 5 maggio 2023 Una notte all'Ulivi aperta alla città.
Le celebrazioni avranno poi una risonanza nazionale con il bando per la creazione di un nuovo logo dell'istituto: a maggio i bozzetti saranno esposti nell'edicola storica di piazza dellla Steccata in attesa della proclamazione del vincitore da parte della commissione giudicatrice.
Erano presenti numerose autorità fra cui il prefetto Antonio Garufi, il maresciallo dell'Arma Giuseppe Ciulla, l'assessore regionale Barbara Lori, il capogabinetto della Provincia Paolo Bianchi, l'assessore comunale Caterina Borretti, la presidente ISREC Carmen Motta, la presidente ANPI Giovanna Bertoni e Simona Scalzo in rappresentanza del Provveditorato.