FOGLIE MAGNETICHE


L’obiettivo primario della ricerca, coordinata dalla prof.ssa Elisa Groppi, è quello di validare un metodo veloce, economico e di routine per indagare la presenza del PM utilizzando le foglie come bioindicatore. Il progetto è stato svolto parallelamente a una classe del liceo Gobetti di Torino sotto la supervisione, per il nostro liceo, del prof. Solzi, del Dipartimento di Scienze Matematiche Fisiche e Informatiche dell’Università di Parma.

Prima di iniziare la parte di raccolta e analisi dei dati vera e propria, gli studenti della classe 4H hanno seguito nell'a.s. 2018-19 alcuni seminari di formazione mirati ad approfondire le loro conoscenze in termini di inquinamento e misure magnetiche. Successivamente, i ragazzi hanno raccolto foglie di edera e rovo in tre punti del CAMPUS universitario di via Langhirano in giorni prestabiliti. Le foglie sono state poi essiccate a scuola e ridotte in polvere con un mortaio. Successivamente, i campioni sono stati analizzati nel laboratorio di magnetometria, per misurarne la suscettibilità magnetica.

I dati, successivamente raccolti e rielaborati, hanno consentito di formulare importanti osservazioni sulle condizioni ambientali della nostra città.

L'esperienza è stata presentata dagli studenti della classe con grande apprezzamento venerdì 27 settembre 2019 nell'àmbito della Notte europea dei ricercatori.